È stato sottoscritto questa mattina il Protocollo di intesa tra l’Agenzia delle Accise, Dogane e dei Monopoli, la Procura della Repubblica di Trento e la Procura della Repubblica di Bolzano. La firma del protocollo è stata siglata nel corso di una conferenza stampa nella sede dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, a Piazza Mastai, alla quale hanno partecipato il Direttore Generale dell’Agenzia Marcello Minenna, il Procuratore della Repubblica di Trento Sandro Raimondi e il Procuratore della Repubblica di Bolzano Giancarlo Bramante, che è intervenuto da remoto.
La firma segna un momento di importanza strategica al fine di creare una sinergia che consenta, in virtù delle rispettive specifiche competenze, di operare a vari livelli e favorire un costante coordinamento per un efficace contrasto al crimine organizzato in un territorio che costituisce un crocevia di fondamentale rilevanza nel cuore dell’Europa. In particolare, le Direzioni Distrettuali Antimafia Direzioni Distrettuali, potranno avvalersi di ADM per l’attuazione di deleghe d’indagine nei settori di competenza dell’Agenzia, con particolare riguardo alla prevenzione e al contrasto degli illeciti di natura tributaria ed extra tributaria.
È anche previsto che, sulle stesse materie, le Procure potranno affidare co-deleghe d’indagini ad ADM nel caso in cui le attività d’indagine rendessero opportuno l’affiancamento di forze di polizia ADM metterà a disposizione delle indagini condotte dalle Procure il proprio patrimonio informativo e i propri sistemi e modelli di analisi basati anche sul tracciamento delle navi, dei container, delle spedizioni terrestri e aeree e provvederà al riscontro delle informazioni investigative in possesso delle Procure con i dati presenti nella Banca Dati Antifrode (BDA). Ufficio eventi e relazioni esterne Le Procure potranno anche avvalersi del Circuito Doganale di Controllo, un dispositivo di selezione realizzato dagli Uffici della Direzione Antifrode di ADM per l’identificazione di condotte illecite di particolare gravità attraverso con la selezione mirata di spedizioni e di persone fisiche da sottoporre ad ispezione doganale.
“Sono pienamente soddisfatto e ringrazio l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per la sottoscrizione di questo protocollo”, ha dichiarato nel corso della conferenza il procuratore della Repubblica di Bolzano Giancarlo Bramante. “L’intesa costituirà uno strumento di eccellenza nella lotta ai reati e al controllo di quelli che sono i confini di questa bisettrice che collega l’Italia alla Mitteleuropa”. Dello stesso parere anche il procuratore della Repubblica di Trento Sandro Raimondi, secondo cui “il protocollo è importante dal punto di vista operativo in quanto, data la posizione geografica del Trentino Alto Adige, si verificano problemi investigativi di notevole spessore”. Da questo punto di vista, ha continuato Raimondi, “le capacità dell’Agenzia saranno sicuramente di supporto e in sinergia con tutte le altre parti al fine di reprimere traffici internazionali e la criminalità organizzata”.
“L’Agenzia vigila e regola settori strategici in cui c’è un grande rischio di infiltrazioni della criminalità anche organizzata”, ha dichiarato il direttore generale dell’Agenzia delle Accise, Dogane e dei Monopoli, Marcello Minenna, che ha sottolineato nel corso della conferenza l’importanza e la strategicità del protocollo. “Si tratta di un importante presidio per mettere a disposizione le analisi e le capacità di intelligence dell’Agenzia e dell’autorità giudiziaria che, con la sua funzione di coordinamento, è in grado di contrastare l’illegalità”, ha concluso. cdn/AGIMEG