ADM, ecco il protocollo di comunicazione per le VLT

Protocollo di comunicazione relativo agli apparecchi di cui all’articolo 110, comma 6, lettera b) del TULPS, le cosiddette VLT. E’ quanto pubblicato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

“Il presente documento riporta il protocollo di comunicazione comma 6b relativamente ai messaggi di colloquio tra il sistema di gioco VLT e il sistema di controllo VLT. Dalla data del 31 Ottobre 2023, entreranno in vigore le modifiche al presente protocollo di comunicazione, più precisamente: • Richiesta dello stato installato/cessato di un apparecchio videoterminale (messaggio 317) • Richiesta dello stato installato/cessato di un sistema di sala (messaggio 318) • Notifica dello stato installato/cessato di un apparecchio videoterminale (notifica 008) • Notifica dello stato installato/cessato di un sistema di sala (notifica 009) Il documento si articola nelle seguenti sezioni: • Contesto generale, in cui s’illustrano: • Le entità coinvolte nella comunicazione, • Le tipologie e i flussi dei messaggi, • Le regole che le entità devono seguire per il trattamento dei messaggi; – Autenticazione dei messaggi, in cui s’illustrano: • Le modalità di calcolo e verifica del codice di autenticazione, che fa parte del messaggio cui si riferisce, al fine di garantire al sistema destinatario la certezza della sua provenienza e integrità, – Compressione, in cui s’illustrano le modalità di compressione dei messaggi che superano una dimensione prefissata di lunghezza del messaggio; – Descrizione dei messaggi, in cui s’illustrano le strutture dei singoli messaggi oggetto di scambio, che riguardano: • Dati di gioco registrati nella banca dati del sistema di gioco VLT; • Segnalazioni d’irregolarità evidenziate dall’elaborazione dei dati raccolti; • Eventi che si verificano durante il ciclo di vita di ciascun apparecchio videoterminale e Sistema di sala; • Dati relativi a ciascun apparecchio videoterminale, gioco, Sistema di sala; • Dati relativi alle sale; – Tabelle di decodifica, in cui s’illustrano le tabelle da utilizzare per impostare il valore di tutti i campi presenti nei messaggi operativi che presuppongono l’utilizzo di particolari codici; – Elenco delle tabelle e figure, in cui s’illustrano gli elenchi di tutti i messaggi, dei loro tracciati e delle tabelle di decodifica utilizzate per la composizione dei messaggi stessi”, si legge nel documento.

Ecco il protocollo di comunicazione. cdn/AGIMEG