Interrogazione su normativa sul gioco in Slovacchia: “Quali risorse intende utilizzare la Commissione UE per garantire rispetto del principio di proporzionalità?”

L’europarlamentare Richard Sulík (ECR – Gruppo dei Conservatori e Riformisti europei) ha presentato in Commissione Europea un’interrogazione riguardante la normativa sul gioco in Slovacchia. “Nel maggio 2017 è stato adottato un regolamento vincolante sul divieto di gioco nella capitale della Slovacchia, Bratislava. Il regolamento stabilisce una politica di tolleranza zero sul gioco, il mancato rinnovo delle licenze per gli operatori delle macchine da gioco e la cessazione di tutte le operazioni di gioco entro la fine del 2021. Attualmente la Repubblica slovacca sta preparando un emendamento al Gambling Act, incentrato sui cambiamenti del gioco online. Il regolamento limita la libertà di fornire servizi nei confronti dei cittadini degli Stati membri, garantiti dall’articolo 56 TFUE, nell’interesse pubblico, per la tutela dei consumatori contro la dipendenza dal gioco e la prevenzione della criminalità e delle frodi legate al gioco”. L’europarlamentare ha quindi chiesto alla Commissione come “ha deciso nel dicembre 2017 di porre fine alle procedure in caso di violazione degli obblighi e al trattamento dei reclami riguardanti il ​​gioco, può indicare quali risorse intende utilizzare per garantire il rispetto del principio di proporzionalità e, quindi, che le misure in questione non oltrepassino quanto necessario per raggiungere gli obiettivi di interesse pubblico?”. cdn/AGIMEG