Se il primo torneo non aveva garantito numeri esaltanti, le World Series Of Poker hanno ingranato la marcia giusta con gli event successivi. Spicca in particolare il “Million Maker” da 1.500$ di buy-in(torneo numero 6), che può essere ricordato come il torneo dei record considerando i 6.343 iscritti. Il successo organizzativo ha creato un primo premio da oltre un milione di dollari e in corsa c’è anche il giocatore di Sisal Gabriele Lepore, probabilmente il più in forma tra gli italiani partiti per Las Vegas. Max Pescatori intanto ha già piazzato la sua prima bandierina. Il giocatore di Lottomatica ha chiuso al 32° posto l’Event #5, il $2,500 Omaha/Seven Card Stud Hi-Low 8-or Better conquistando un piazzamento che vale 5.496 dollari. Per quanto riguarda le grandi conferme, non tradisce mai Flaminio Malaguti, residente a Las Vegas dove gestisce un ristorante e si diletta a giocare a poker con ottimo profitto. Per lui, un vero punto di riferimento per i giocatori italiani che vanno nella Sin City, arriva un 286esimo posto da 1.907 dollari nell’evento 3. Anche in questa edizione è stato il primo a rispondere presente. cz/AGIMEG