Chi lo dice che bisogna spendere molto per tentare e magari centrare una vincita di quelle che cambiano la vita? Quanto successo presso la Tabaccheria “Bacco e Tabacco” in via Petrarca a Cattolica, in provincia di Rimini, conferma che la fortuna può arrivare anche con una piccola spesa.
Un cliente 50enne della tabaccheria ha infatti acquistato un Gratta e Vinci della serie “Nuovo 20X“, tagliando dal costo di 5 euro. Grattando nell’area “i tuoi numeri” ha trovato il 41, numero presente anche nell’area “numeri vincenti”.
E grattando sotto il 41 è arrivata la scoperta di aver trovato il premio massimo per questo tipo di Gratta e Vinci, vale a dire una vincita di ben 500.000 euro.
Ma come verrà pagata una vincita così alta? I Gratta e Vinci vincenti sopra i 10.000 euro vanno presentati o fatte pervenire a rischio del possessore all’Ufficio premi Lotterie Nazionali in Viale del Campo Boario 56/D a Roma. In alternativa possono essere presentati presso gli sportelli di Banca Intesa Sanpaolo. In questo caso la banca provvede esclusivamente al ritiro del biglietto e al suo inoltro all’Ufficio premi Lotterie Nazionali, rilasciando al giocatore l’apposita ricevuta.
Le modalità di pagamento possono essere scelte liberamente in base alle proprie preferenze. Il giocatore può scegliere tra l’assegno circolare, il bonifico bancario oppure il bonifico postale. Dal 1° marzo 2020 il ritiro di premi superiori a 500 euro prevede una trattenuta del 20%: tale detrazione viene applicata esclusivamente alla parte eccedente la somma di 500 euro.
Il vincitore di Cattolica non si metterà quindi in tasca 500.000 euro ma una cifra intorno ai 400.000 euro.
sb/AGIMEG