Venezia, ADM e GDF: tracciati in chiave locale i termini del protocollo di collaborazione sottoscritto a livello nazionale

Il dott. Francesco Bozzanca, Direttore dell’Ufficio delle Dogane di Venezia e Direttore dell’Ufficio dei Monopoli per il Veneto, e il Gen.B. Giovanni Salerno, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Venezia, hanno tenuto una riunione per definire i criteri applicativi del Protocollo d’intesa relativo ai rapporti di collaborazione tra le due Amministrazioni, stipulato a Roma il 3 aprile 2023.

Nell’ottica di ampliare e accrescere la condivisione del patrimonio informativo e delle reciproche esperienze operative, consolidando i rapporti di collaborazione, di supporto e di complementarietà delle due Amministrazioni, è stato rimarcato lo scopo di impegnarsi in ambito locale nello studio di strategie sempre più efficaci a salvaguardia degli interessi finanziari dell’Unione Europea e nazionali, al fine di offrire un livello più elevato di protezione dei cittadini dalle minacce alla sicurezza.

In particolare, le sinergie operative che verranno sviluppate riguarderanno il contrasto del contrabbando e dei traffici illeciti connessi alla circolazione delle merci – in ingresso e in uscita nel o dal territorio doganale dell’Unione Europea – nonché delle violazioni nei settori delle accise e delle altre imposte sulla produzione e sui consumi, del gioco pubblico e della movimentazione transfrontaliera di denaro contante.

La presenza nel territorio veneziano di porto e aeroporto, fra i principali a livello nazionale, la ripresa economica, l’espansione di nuove rotte commerciali e la crescente competitività hanno imposto l’esigenza di predisporre strutture integrate dedicate all’implementazione di analisi congiunte dei rischi sui flussi commerciali.

A questo proposito è stata concertata la predisposizione di un ufficio “comune”, all’interno della Sezione Antifrode e Controlli presso la sede della Dogana di via Banchina dell’Azoto a Marghera, in cui funzionari doganali e militari della Guardia di Finanza potranno svolgere, a livello locale, analisi dei rischi sui traffici illeciti e orientare le attività ispettive nei confronti di soggetti che presentino significativi elementi di pericolosità.

Valorizzando le migliori competenze e specificità di entrambe le amministrazioni, la professionalità del personale impiegato e gli sforzi comuni attraverso moduli ispettivi selettivi, potrà essere garantita la tutela di cittadini e delle imprese oneste e, conseguentemente, la corretta fluidità dei traffici commerciali legittimi.

Il dott. Bozzanca e il Gen.Salerno hanno espresso viva soddisfazione per l’occasione di confronto che garantirà, quale obiettivo comune, la più stretta ed efficace collaborazione interistituzionale nell’interesse superiore di rafforzamento della legalità e della competitività del sistema Paese. cdn/AGIMEG