Veneto, a fine settembre relazione annuale di valutazione Legge regionale sul gioco: “Chiusura di molte attività economiche ha ridotto la significatività dei dati raccolti sul GAP”

Sarà pubblicata a fine settembre la relazione del Piano di valutazione della legge regionale del Veneto n. 38 del 2019 “Norme sulla prevenzione e cura del disturbo da gioco d’azzardo patologico”. Lo ha dichiarato l’assessore Gianpaolo Bottacin in risposta all’interrogazione presentata dalla consigliera Cristina Guarda (Europa Verde).
“La legge regionale n. 38/2019 prevede prevede all’articolo 15 la predisposizione di una relazione annuale da approvare, nella competente commissione consiliare, contenente monitoraggio e valutazione sugli effetti applicativi della legge stessa. In particolare, la relazione dovrebbe rendicontare il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati nel Piano operativo regionale sul gioco d’azzardo patologico realizzato dalle aziende Usl Veneto e dall’azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona. Al momento attuale per il Piano si stanno utilizzando i fondi dell’annualità 2018, pari a 4.055.702 euro. La raccolta delle informazioni necessarie per la redazione della relazione prevista dalla Legge Regionale prende avvio dal momento successivo al riparto e dall’implementazione dei piani operativi aziendali. Non va dimenticato che l’emergenza sanitaria ha indotto tutti i sistemi sanitari a concentrarsi sul fronte della pandemia. Le limitazioni agli spostamenti e la chiusura di molte attività economiche hanno ridotto la significatività dei dati raccolti nell’ambito del disturbo da gioco d’azzardo patologico. Per queste ragioni, secondo gli indirizzi nazionali in materia, l’invio della prima relazione è prevista per fine settembre 2021”. “Aspetteremo con grande interesse la relazione che ci è stata preannunciata, ma per il momento siamo soddisfatti della risposta”, ha affermato la consigliera Guarda. cr/AGIMEG