Vado (Pres. Res Cogitans): “Un dialogo costruttivo per contrastare la ludopatia in modo più efficace”

“Il Direttivo dell’associazione “Res Cogitans”, riunitosi in data 04.12.2019, all’indomani dell’incontro avvenuto tra il Presidente della Regione Emilia-Romagna e le rappresentanze del comparto del gioco pubblico legale espone quanto segue: il Presidente Bonaccini ha posto le basi per far sorgere un rapporto di fiducia mostrando grande capacità di ascolto e senso di mutualità. È stata altresì espressa da parte del Presidente una evidente preoccupazione Istituzionale per le conseguenze che potrebbero derivare in termini di ricaduta occupazionale. L’avvenuta apertura al dialogo e l’attenzione istituzionale mostrata rispetto alle problematiche emerse durante l’incontro, saranno oggetto di un prudente apprezzamento da parte dello stesso Presidente, che scioglierà ogni riserva decorsi 15 giorni dalla data dell’ultima manifestazione di protesta avvenuta lo scorso 3 dicembre. L’associazione “Res Cogitans” chiede nel contempo alla Regione, di non fare alcun passo indietro nella lotta al disturbo da gioco d’azzardo, si ritiene infatti che la norma regionale possa essere resa più incisiva introducendo strumenti che possano garantire una reale utilità al contrario di altri, assicurando contestualmente la salvaguardia dei posti di lavoro. Ciò detto, il direttivo dell’associazione si rimette alla capacità di discernimento della massima autorità istituzionale della Regione Emilia-Romagna. In attesa dell’esito, l’associazione “Res Cogitans”, sulla scorta delle dichiarazioni rassegnate dal Presidente del Consiglio Comunale di Reggio Emilia sig. Matteo Iori, con il quale era stato avviato un dialogo poi successivamente interrotto, poiché a dire dello stesso presidente del consiglio comunale l’unico interlocutore a cui rivolgere ogni tipo di rimostranza doveva essere la Regione, si auspica che questi continui a perserverare sulla strada dell’imparzialità, di modo che il Presidente della Regione possa essere lasciato libero di scegliere senza alcun condizionamento. L’associazione Res Cogitans invita altresì, il Presidente Matteo Iori, i consiglieri Bertucci, Soragni e Aguzzoli nonchè tutte le figure istituzionali interessate, ad aprire un confronto pubblico ampio e trasversale sull’argomento, quando lo riterranno più opportuno. Tutto questo per comprendere come affrontare seriamente il problema della ludopatia e dei tanti posti di lavoro che rischiano di saltare. È allo stato necessario e non più prorogabile, comprendere come affrontare seriamente il problema della ludopatia e dei tanti posti di lavoro che rischiano di essere preda di una non più sostenibile demagogia, evitando di fare “caciara all’italiana” su due argomenti serissimi per noi ed il Presidente Bonaccini.” E’ quanto dichiarato in una nota del presidente dell’associazione Res Cogitans. Gennaro Vado. lp/AGIMEG