Se può battere un campione di poker nella sua specialità, il texas hold’em, può essere utile anche per studiare nuove strategie di guerra. E’ il ragionamento che hanno fatto al Pentagono, che hanno “arruolato”il bot Libratus per studiare nuove strategie militari attraverso le simulazioni. Il nome del bot è noto ai giocatori di poker, visto che nel 2017 i creatori hanno sfidato e battuto quattro grandi campioniin una partita che è rimasta nella storia visto che per la prima volta la robotica ha battuto l’intelligenza umana su questo campo. La nuova startup di Tuomas Sandholm, chiamata Strategy Robot, utilizza oggi la stessa tecnologia per uso governativo e ha siglato un contratto da 10 milioni di dollari con l’esercito americano. Lp/AGIMEG