Il comitato per lo sviluppo economico e la tecnologia del Senato ha proposto un disegno di legge che consentirebbe le scommesse sportive online in tutto lo stato delle Hawaii. La proposta è stata votata all’unanimità in entrambe le Camere, ma diversi legislatori lo hanno fatto “con riserve”. La strada per l’approvazione è ancora lunga.
La principale problematica che è emersa è il danno che potrebbe derivare dal gioco d’azzardo legale. Il vice procuratore distrettuale aggiunto delle Hawaii, David Williams, si è opposto al disegno di legge perché a suo giudizio il gioco d’azzardo legale “aumenterà il rischio di effetti finanziari negativi sui cittadini delle Hawaii”. Numerose agenzie governative ed organizzazioni commerciali hanno invece confermato il loro sostegno affermando che, dato l’elevato costo della vita alle Hawaii, sarebbero favorevoli a qualsiasi nuovo flusso di entrate fiscali.
“Per me, non è necessariamente il denaro, ma fermare le scommesse illegali, renderle sicure in modo che le persone sappiano che possono farlo e non farsi tagliare le dita se non pagano o altro”, ha affermato la senatrice Donna Mercado Kim. “E se ci sono entrate da questo, allora va bene. Ma non voglio che le persone pensino che questa sia la panacea. Perché le scommesse sportive non generano così tante entrate”.
Nella proposta è previsto anche un fondo per la prevenzione. Lo Stato intende utilizzare una percentuale non specificata di entrate fiscali nel fondo e prevede anche stanziamenti legislativi. La sessione legislativa delle Hawaii durerà fino al prossimo 2 maggio, mentre la scadenza per il disegno di legge da una camera all’altra è fissata per il 6 marzo. ep/AGIMEG