Stati Uniti, il direttivo di William Hill sostiene l’offerta di Ceasars. Ma il bookmaker inglese potrebbe essere spacchettato

Il direttivo di William Hill sostiene l’offerta di acquisizione per 2,9 miliardi di sterline avanzata da Ceasars Entertainment, anche se potrebbe portare allo spacchettamento del bookmaker inglese. L’offerta di Ceasars “E’ equa e ragionevole, riteniamo sia la scelta migliore e che il prezzo sia vantaggioso per gli azionisti” ha commentato il presidente Roger Devlin. Sembra quindi accantonata – almeno per il momento – l’altra proposta sul tavolo, quella avanzata dal fondo Apollo Global Management. “La prospettiva di unire la nostra competenza sul land based con quella di William Hill nell’online e nelle scommesse sportive è veramente eccitante” ha detto l’AD di Ceasars Tom Reeg. Il colosso americano stima che grazie alla fusione potrebbe potenziare la propria presenza nel mercato USA e raggiungere i 700 milioni di dollari di ricavi già nel 2021. Tuttavia, sembra intenzionato a concentrarsi sul solo mercato USA, di conseguenza potrebbe cedere a breve tutte le altre operazioni, a iniziare dalla divisione inglese. lp/AGIMEG