USA, annunciati due ddl contro il gioco online. E si accusa Adelson di lobby verso il partito repubblicano

Stati Uniti, riprende vigore il fronte che si batte per mettere al bando il gioco online. Nelle prossime settimane due politici repubblicani hanno annunciato dei disegni di legge per vietare il gioco via internet. Il primo è Jason Chaffetz dello Utah, presenterà un ddl alla Camera dei Rappresentanti per chiedere di rimettere in vigore in bando posto sul gioco online fino al 2011 con il Wire Act. Il secondo è il senatore della Carolina del Sud Lindsey Graham che però non ha ancora svelato i dettagli del testo. I sostenitori dell’online hanno subito attaccato i due politici sostenendo che dietro le loro iniziative ci sia Sheldon  Adelson, il miliardario proprietario di Las Vegas Sands che da alcuni mesi è sceso in campo per difendere l’industria tradizionale del gioco. Anche perché Adelson sostiene da tempo le campagne dei repubblicani. Accuse che Chaffetz ha prontamente rispedito al mittente, il suo portavoce ha infatti spiegato che il senatore abbia ricevuto per la sua campagna elettorale 15.600 dollari da Adelson: “Una somma irrisoria rispetto a una raccolta di fondi da 8 milioni di dollari”. lp/AGIMEG