Spagna, “Unidos Podemos” si scatena ancora contro il gioco legale: “Nessun aiuto economico alle aziende che si occupano di gioco e che sono settori parassiti”

Unidos Podemos, partito dell’estrema sinistra spagnola, interviene ancora una volta contro il gioco legale chiedendo di escludere i bookmaker, e più in generale tutte le aziende del Gaming, dagli aiuti diretti alle aziende spagnole a causa delle perdite causate dall’epidemia di COVID-19. Questi aiuti, secondo Unidos Podemos, dovrebbero essere dirottati alle aziende – di altri settori – che abbiano avuto perdite anche nel corso del 2019, nell’anno che ha preceduto la pandemia globale. Insomma come il Movimento 5 Stelle in Italia, il partito di estrema sinistra non perde occasione per scatenarsi contro il gioco legale.

Per il suo portavoce al Congresso, Pablo Echenique, il requisito delle perdite relative al 2020 è infatti «troppo restrittivo» per l’accesso agli aiuti, e presenterà quindi gli emendamenti una volta che il decreto legge sarà convalidato al Congresso. «Riteniamo che potrebbero esserci piccole imprese solvibili e che occasionalmente hanno subìto perdite nel 2019, e quindi dovrebbero comunque ottenere dei ristori», ha detto Echenique in una conferenza stampa.

Allo stesso modo – come riporta SportExtra.it –  Echenique ha spiegato che Podemos proporrà di rimuovere alcuni settori dagli aiuti (7 miliardi di euro), come i bookmaker e più in generale tutte le aziende che operano nel Gaming: «I settori parassiti che distruggono l’economia delle famiglie lavoratrici e dei quartieri non dovrebbero ricevere aiuti di Stato». es/AGIMEG