Unibet, nel primo trimestre volano casinò e giochi. Soffre il poker

Unibet nel primo trimestre 2013 registra un Ebitda in crescita dell’11,7% (17,1 milioni di sterline). Bene il margine che guadagna il 16% (59,3 milioni di sterline), mentre i profitti lordi crescono del 7,7% (12,5 milioni di sterline). Sono i dati che evidenzia la compagnia nel bilancio a interim pubblicato oggi. In forte crescita il numero di giocatori attivi che hanno sfiorato le 490mila unità (+21,3%). “Abbiamo registrato ottime performance nei mercati – come la Danimarca e il Belgio – che hanno effettuato interventi normativi in materia di giochi” ha commentato il Ceo della compagnia Henrik Tjärnström. “La nostra offerta per il mobile continua a crescere e adesso assicura il 16% degli introiti”. In termini di margine, le scommesse sportive hanno assicurato 26,3 milioni di sterline circa, in crescita dell’8%. Bene le operazioni nei paesi del Nord Europa (+10%), e dell’Europa Occidentale (+17%), mentre il resto del Vecchio Continente soffre un calo del 45%. Il resto del mondo invece registra un impennata del 36%. Il casinò cresce del 15% (21,9 milioni circa), il poker soffre una contrazione del 13% (3,7 milioni) e gli altri giochi beneficiano di una crescita del 118%, superando i 7,4 milioni. Complessivamente il segmento cresce del 24% (33 milioni di sterline), e mostra un andamento positivo tutte le aree geografiche: si va dal +7% dell’Europa centrale e meridionale, al +20% dell’Europa Occidentale e +26% dell’Europa del Nord. Il resto del Mondo compie un balzo del 139%, anche se assicura profitti per appena 848mila sterline. rg/AGIMEG