Umbria: al lavoro su modifiche a regolamento per l’assegnazione delle case popolari. Nessuna abitazione a chi è stato condannato per reati legati al gioco

In Umbria, la modifica del regolamento per l’assegnazione delle case popolari è la prima promessa elettorale che il centrodestra intende trasformare in realtà. Al lavoro ci sono la Lega e Fratelli d’Italia. Il testo unico sul tema dovrà essere licenziato prima in commissione e poi in consiglio regionale. Tra le modifiche che si intendono apportare alla legge del 2003: nessuna casa popolare potrà essere assegnata ad un singolo o ad un nucleo familiare che sia stato condannato per reati come spaccio, contro l’ordine pubblico, sfruttamento della prostituzione, gioco d’azzardo o invasione di edifici e proprietà. cdn/AGIMEG