“Le dichiarazioni del sottosegretario al Ministero dell’Economia e Finanze, Claudio Durigon, in merito ad una riapertura delle attività di gioco prima dell’inizio degli Europei mi vedono ovviamente d’accordo, poiché non farci aprire in quei 20 giorni sarebbe una vera cattiveria. Il problema è il come renderlo possibile. Il governo dovrebbe fare un nuovo decreto prima del 10 giugno per abrogare e modificare le date che sono state inserite nel Dl Riaperture. Dunque, serve un decreto ad hoc per poter far riaprire le attività prima del 1 luglio”. E’ quanto afferma ad Agimeg il membro del comitato GiocareItalia, Maurizio Ughi. “Per quanto riguarda le proroghe alle concessioni fare un emendamento al Decreto Legge Sostegni Bis, anche qualora venisse approvato, non vedrebbe la luce prima del 22 luglio (a causa dei 60 giorni previsti per la conversione in legge) andando oltre la data di scadenza del 30 giugno. Se vogliono realizzare le proroghe delle concessioni il governo dovrebbe inserirlo nel Decreto Semplificazioni che dovrebbe essere emanato entro 10/15 giorni e prevedere un riallineamento delle scadenze al 31 dicembre 2024, così si realizza un’effettiva semplificazione per la Pubblica Amministrazione che avrebbe anche tutto il tempo per poter organizzare i nuovi bandi di gara”. ac/AGIMEG
