“La Giunta non ha mai discusso della possibilità di aprire un casinò ad Arco e non ha quindi una posizione al riguardo”. Lo ha affermato il presidente della Provincia autonoma di Trento, Alberto Pacher, in risposta al quesito posto da Marco Sembenotti,consigliere della Civica, che ha posto l’interrogazione a risposta immediata in seguito al disegno di legge nazionale, depositato dai senatori dell’Svp Zeller e Berger, sul decentramento delle competenze sulle case da gioco alle regioni, quindi anche alle Province di Trento e Bolzano, ipotizzando l’apertura di un casinò a Merano e a Arco. “Dell’argomento si parla fin dalla metà degli Anni Ottanta – ha specificato Pacher – quando vi fu una sorta di un confronto tra Arco e Merano per evitare aperture sovrapposte dei rispettivi casinò. Comunque oggi assistiamo a una preoccupante diffusione delle ludopatie, per cui forse questo non é il momento più opportuno per introdurre nel nostro territorio un casinò”.