Tredese (titolare Elmac) ad Agimeg: “Ben venga lista di giochi esenti da omologhe, ma importante rivedere l’intera procedura che a livello internazionale è considerata ridicola”

“Faccio una premessa: ieri sono stato agli Open Day di Londra al quale vi partecipano le più grandi aziende del settore e ho provato a spiegare le regole a cui noi dobbiamo sottostare per lavorare. Tutti hanno detto che abbiamo un sistema ridicolo, pieno di regole inutili. Riguardo alla possibilità della compilazione di una lista dei giochi esenti da omologhe credo che la cosa più importante sarà la coerenza, ovvero se un gioco viene inserito in questa lista non dobbiamo avere il patema d’animo che ogni anno possa essere cancellato da quella lista e che ritorni ad essere soggetto alle procedure di omologa da un anno all’altro”. E’ quanto ha detto il titolare di Elmac, Tiziano Tredese, in merito alla possibile creazione di una lista che renda alcuni tipi di giochi esenti da omologhe.

“Penso che la revisione della lista dovrà essere applicata solo ai nuovi giochi che si andranno ad aggiungere a quelli già inseriti. Un altro problema che rimane in piedi è la procedura di omologa che deve essere in qualche modo comprensibile e umana. Infatti, più che una lista di giochi esenti a me piacerebbe che ci sia una revisione della procedura di omologa generale, ovvero che vengano ridotti al minimo i costi e le modulistiche da compilare. Ben venga questa lista che finalmente renderà liberi da omologhe apparecchi che dovevano esserlo già da tempo, ma bisogna concentrarci anche sul resto e sperare che ADM modifichi queste regole che a livello europeo e mondiale sono considerate ridicole”. ac/AGIMEG