Inizia la settimana delle finali, quella che culminerà nella finalissima di Champions League. Prima, però, l’atto finale dell’Europa League, il Derby inglese tra Tottenham e Manchester United che, prendendo in prestito un termine molto usato nel basket, hanno fatto “tanking” in Premier e puntato tutto sulla competizione internazionale per chiudere la stagione con un titolo e con un accesso alternativo alla Champions 2025/2026. Una delle due ci riuscirà, l’altra chiuderà la stagione con un clamoroso fallimento visto il piazzamento a dir poco deludente nel campionato inglese. E la partita è decisamente incerta, guardando a tanti punti di vista.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
Entrambe si presentano a questa partita dopo una sconfitta in campionato, ma da qualche mese a questa parte è quasi diventata una fastidiosa “prassi” per Tottenham e United, che hanno perso rispettivamente contro Aston Villa e Chelsea. Per carità, due squadre in lotta per la Champions e probabilmente superiori nel complesso, ma comunque resta ingiustificabile il ruolino di marcia di queste due squadre, capaci nelle ultime cinque partite di raccogliere appena un pareggio per parte. Fortuna vuole che la retrocessione in Premier sia ormai stabilita da tempo e, a prescindere da questo, non si vedevano annate così negative da quelle parti da tantissimo tempo.
IL PUNTO SUL TOTTENHAM
Nelle ultime due partite, gli Spurs sono rimasti addirittura senza gol e hanno incassato ben 21 sconfitte in 37 partite: per intenderci, appena due in meno dell’Ipswich penultimo in classifica e ormai irrimediabilmente retrocesso. Ingiustificabile pure di fronte a una finale raggiunta di Europa League, anche se c’è da dire che l’eventuale trionfo a Bilbao porterebbe finalmente un trofeo e l’accesso alla Champions, cancellando un rendimento in campionato a dir poco disastroso. Dalla sua, la squadra londinese ha i tre precedenti stagionali, tutti a favore: 3-0 e 1-0 in campionato, 4-3 in Carabao Cup. Tre successi che, però, rischiano di diventare inutili di fronte alla partita secca in terra basca.
IL PUNTO SUL MANCHESTER UNITED
Lo stesso discorso si può tranquillamente copiare e incollare sulla sponda rossa di Manchester: lo United ha fatto malissimo in Premier, trovando un’incredibile cavalcata in Europa League. Eliminato il Bilbao quasi favorito per giocarsi la finale in casa, questo anche grazie al rosso dell’andata, ma poi Bruno Fernandes e compagni sono stati bravi ad approfittarne. In campionato è una delle peggiori annate di sempre, ma la seconda Europa League in meno di dieci anni (la prima nel 2016/2017 con Ibra e Mourinho) renderebbe tutto inutile di fronte a questo tipo di successo. E i Red Devils vogliono riscattarsi dopo quella persa ai rigori contro il Villarreal.
PROBABILI FORMAZIONI
Tra gli Spurs, Son potrebbe partire dalla panchina, con il 4-3-3 davanti che comprenderebbe in quel caso Johnson, Solanke e Richarlison. Højlund, invece, dovrebbe guidare il tridente dei Red Devils, con Zirkzee in panchina. Dorgu potrebbe partire dal primo minuto.
Tottenham (4-3-3): Vicario; Pedro Porro, Romero, Van de Ven, Udogie; Sarr, Bissouma, Bentancur; Johnson, Solanke, Richarlison.
Manchester United (3-4-3): Onana; Yoro, De Ligt, Maguire; Mazraoui, Ugarte, Casemiro, Dorgu; Diallo, Højlund, Fernandes.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
Una finale è sempre difficile da pronosticare. Per la partita di Bilbao, i tipster di Netwin consigliano di puntare sull’X quotato a 3.35 nei 90 minuti immaginando i tempi supplementari in terra basca. Mercato alternativo il Gol segnato da entrambe le squadre quotato a 1.74. cdn/AGIMEG