Bologna si è regalata la sua terza Coppa Italia, interrompendo un digiuno che durava cinquantun anni nel torneo, ma nel calcio moderno non c’è tempo per rimuginare e godersi la grandi vittorie. A soli tre giorni dalla finalissima, Vincenzo Italiano e i suoi si giocano nuovamente tutto contro la Fiorentina. Nella giornata degli scontri diretti, i felsinei possono recuperare terreno sul quarto posto o uscire definitivamente dalla corsa. I rossoblù hanno una certezza: comunque vada, giocheranno (almeno) l’Europa League.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
La Fiorentina è reduce dal doppio colpo in Europa e in Serie A. Prima l’eliminazione dall’Europa Conference League contro il Betis, poi il ko contro il Venezia che ha fatto scivolare i viola al nono posto. Palladino, che ha dovuto fare a meno di Kean e Gudmundsson, è fortemente sotto esame.
Di fronte ci sarà un Bologna che ha vissuto una settimana di pura e autentica euforia, dopo la vittoria della sua terza Coppa Italia. Dan Ndoye è stato l’eroe rossoblù, con la rete che ha sconfitto il Milan e ha consegnato quantomeno l’Europa League. Ora si sogna la Champions, distante solo due punti.
IL PUNTO SULLA FIORENTINA
La stagione della Fiorentina risulta francamente inspiegabile, per tutti i suoi alti e bassi e la sensazione che quel dispendioso mercato di gennaio non abbia rinforzato la squadra, ma abbia solo aumentato la confusione intorno alla rosa viola. Raffaele Palladino è sulla graticola dopo che la sua squadra, saldamente nella top-4 quando aveva travolto l’Inter, si è completamente spenta nelle ultime settimane. Un paio di vittorie avevano ravvivato l’ambiente, ma i ko col Betis e col Venezia l’hanno spento nuovamente. Ora i viola sono noni e, se non vinceranno in questo turno, saranno fuori dall’Europa.
IL PUNTO SUL BOLOGNA
Il Bologna ha vissuto giorni d’euforia dopo la vittoria della sua terza Coppa Italia, arrivata con una grande cavalcata: eliminate Monza, Atalanta ed Empoli prima di battere l’1-0 il Milan con la rete decisiva di Ndoye al 53’. Vincenzo Italiano ha già superato Thiago Motta, sia per i punti che per i risultati ottenuti, e ora vuole regalarsi un’altra fettina di storia. Sconfiggendo la Fiorentina, i rossoblù potrebbero approfittare degli scontri diretti altrui per rilanciarsi nella corsa al quarto posto: l’Europa League è già sicura, ma la Champions dista due punti. Dunque perché non sognare ancora, anche se le energie saranno contate?
PROBABILI FORMAZIONI
Erlic e Pedrola sono gli unici infortunati per Italiano, che ha quasi tutti a disposizione. Aria di rilancio nell’undici iniziale per Dallinga, potrebbe esserci qualche cambio: scalpitano Odgaard e Pobega, riflessioni sulla titolarità di Ndoye. Lo svizzero comunque è in pole su Cambiaghi, con Orsolini sull’altra corsia.
Di fronte ci sarà una Fiorentina decimata: out Cataldi, Kean e Gudmundsson da valutare. Ci sono inoltre tre squalificati: Zaniolo, Beltran e Folorunsho. Palladino rischia di giocare senza punte o di doversi affidare al giovane Caprini, con la conferma del 3-4-2-1: sulla trequarti si può rivedere Colpani con Ndour.
FIORENTINA (3-4-2-1) – de Gea; Pongracic, Pablo Marì, Ranieri; Parisi, Fagioli, Mandragora, Gosens; Ndour, Colpani; Caprini (Gudmundsson).
BOLOGNA (4-2-3-1) – Skorupski; Holm, Beukema, Lucumì, Juan Miranda; Pobega, Freuler; Orsolini, Odgaard, Ndoye; Dallinga.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
Doppia vittoria per i rossoblù negli ultimi confronti con la Fiorentina, compreso l’1-0 dell’andata. Vincenzo Italiano può cambiare qualche pedina, ma i suoi sembrano più concentrati e in forma di una rivale decimata da infortuni e squalifiche. I tipster di Netwin consigliano di puntare sul 2 e sulla vittoria rossoblù quotata a 2.90. Mercato alternativo l’Under 2.5 quotato a 1.62. cdn/AGIMEG
