Le ticket redemption sono finite sotto la lente di ingrandimento della politica in Toscana.
Sarà, infatti, vietato l’uso ai minori degli apparecchi da gioco che all’esito della partita restituiscono al giocatore dei punti, sotto forma di ticket, che possono essere utilizzati per l’acquisto di premi presenti all’interno delle sale giochi.
E’ quanto previsto da una proposta di legge che è stata licenziata, con voto favorevole all’unanimità, dalla commissione Sanità della Regione presieduta da Enrico Sostegni (PD). cdn/AGIMEG