Tjärnström (CEO Kindred): “Nuovi passi in avanti verso l’obiettivo di ridurre a 0 le entrate da giocatori problematici. Nel terzo trimestre 2022 ottimi dati su efficacia interventi”

Nel terzo trimestre del 2022 i ricavi di Kindred da giocatori problematici si attestato al 3,8% del totale, in leggero aumento rispetto al Q2 2022 (3,3%) ma comunque in miglioramento rispetto all’ultimo trimestre del 2021 dove tali ricavi ammontavano al 4%.

Kindred ha anche notato che la percentuale di clienti che ha mostrato miglioramenti nel modo di giocare in seguito all’intervento dell’operatore ha raggiunto l’82,6% di successo, in netto miglioramento rispetto all’ultimo trimestre del 2021 dove la percentuale si attestava al 79,2% per cento nel Q3 dello scorso anno.

L’ambizione, più volte ribadita da Kindred, è quella di arrivare alla fine del 2023 allo 0% di entrate provenienti da giocatori ad alto rischio.

“Non c’è stato l’ulteriore miglioramento sperato in questo trimestre, ma sono stati fatti altri passi in avanti verso il nostro obiettivo di ridurre a 0 le entrate da giocatori problematici. Continueremo ad investire e migliorare la tecnologia per migliorare l’efficienza e la velocità con cui entrare in contatto con i consumatori più a rischio. E’ una pratica che porta risultati come dimostrano i nostri dati che evidenziano un miglioramento nell’83% dei casi dopo un nostro contatto”. E’ quanto ha affermato Henrik Tjärnström, CEO di Kindred Group.

Nel terzo trimestre è proseguita la partnership con EPIC Risk Management per analizzare e migliorare il meccanismo di intervento. E’ una collaborazione che Kindred ritiene centrale per assicurare ai consumatori un intervento sempre più efficace. ac/AGIMEG