Tassa Salvasport, avv. Giacobbe ad Agimeg: “Prelievo un problema per i concessionari, rinvio al 28 giugno consentirà di avere una sentenza prima della scadenza di agosto”

Prosegue la vicenda giudiziaria legata al cosiddetto prelievo “Salvasport”. Proprio oggi il Tar del Lazio ha rinviato al 28 giugno la decisione definitiva sulla questione, in merito alla richiesta di sospensiva da parte degli operatori che si sono opposti alla Determina di ADM del 5 gennaio 2023.

Sulla questione è intervenuto ad Agimeg l’avvocato Luca Giacobbe: “Il Tar ha rinviato al 28 giugno l’udienza per il merito dei ricorsi avverso la determina del gennaio 2023 dell’Agenzia Dogane e Monopoli, con cui di fatto l’amministrazione ridetermina gli importi di questo prelievo previsto dalla legge del 2020”.

“Com’è noto, questa legge prevedeva la costituzione di un fondo Salvasport per le società sportive in difficoltà a causa del Covid e questo fondo doveva essere alimentato con 40 e 50 milioni di euro per gli anni 2020 e 2021. L’amministrazione, nel gennaio 2023, ha ricalcolato a sorpresa gli importi, ritendendo che il prelievo dovesse essere rivisto non solo a copertura del fondo Salvasport, ma che in generale dovesse essere accantonato anche lo 0,5% della raccolta al netto delle vincite in favore dell’erario per le somme ulteriori. Questo ha aumentato di ulteriori 30 milioni il debito da parte dei concessionari”, ha proseguito l’avv. Giacobbe.

“Questo ha creato non pochi problemi – la conclusione di Giacobbe – Immaginate la situazione dei concessionari che avevano nel frattempo approvato i bilanci e ritenuto di aver totalmente assolto al prelievo. A questo punto il collegio ha rinviato al 28 giugno 2023 proprio per concedere la possibilità di avere una sentenza prima della scadenza dell’ulteriore versamento, prevista ad agosto 2023”. lb/AGIMEG