“Il portale dell’ADM riporta che la scadenza per mettersi in regola era il 15 giugno. Serviva una registrazione antecedente a quel giorno per poter fare il pagamento, ma superata quella data non è più possibile farlo. Siamo da due giorni in contatto con l’Ufficio dei Monopoli e stiamo cercando la maniera di metterci in regola con questa tassa“. E’ quanto ha detto la titolare di un bagno di Livorno durante la trasmissione ‘Mattino 5‘ in onda su Canale 5.
“Abbiamo deciso di tenere il biliardino perché è uno strumento di aggregazione, è il classico gioco da spiaggia che è sempre esistito. Ci giocano i ragazzi durante il giorno e magari gli adulti mentre fanno un aperitivo la sera. Praticamente ora è paragonato al gioco d’azzardo, ma non capisco come sia possibile. A Livorno giocano tutti al biliardino, dai più piccoli ai più grandi. Ribadisco che vogliamo tenerlo e cercheremo in tutti i modi di metterci in regola”.
“Anche l’Ufficio dei Monopoli non ha spiegato bene il motivo per cui è stata creata questa tassa. Noi battiamo già lo scontrino fiscale dal registratore di cassa quando si prendono i gettoni per giocare al biliardino. Non è ancora chiara questa tassa”. lp/AGIMEG