Taranto: slot non collegate alla rete ADM, cessata attività di un circolo

Diversi i servizi straordinari di controllo delle attività all’interno degli esercizi pubblici di Taranto da parte della Polizia di Stato finalizzati al rispetto della normativa in materia di igiene e salubrità all’interno degli stessi nonché alla tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.

Il personale della Divisione Polizia Amministrativa e di Sicurezza, a seguito di numerosi controlli a carico di due circoli ricreativi, siti nel Quartiere Tamburi, ha notificato due provvedimenti emessi dal Questore di Taranto.

Al presidente pro tempore del primo circolo è stata notificata la cessazione dell’attività, mentre al secondo i poliziotti hanno notificato al rispettivo presidente pro tempore il decreto di sospensione per 8 giorni dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande.

Nel primo circolo, inoltre, i poliziotti della Squadra Amministrativa hanno contestato al responsabile anche altri illeciti amministrativi perché all’interno dello stesso erano stati installati 13 apparecchi da gioco non conformi alla normativa vigente e non collegati in rete con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e per aver installato apparecchi da gioco senza la prescritta autorizzazione rilasciata dal Sindaco.

I numerosi controlli effettuati dagli investigatori all’interno dei predetti esercizi commerciali hanno evidenziato come entrambi i circoli fossero frequentati da persone gravate da numerosi pregiudizi penali quali spaccio di sostanze stupefacenti, contrabbando, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, associazione a delinquere, gioco d’azzardo, estorsione, furto, ricettazione, violenza sessuale ed altro.

Considerato che il protrarsi della situazione possa essere un pericolo grave ed attuale per l’ordine e la sicurezza pubblica dei cittadini, si è reso necessario emettere i provvedimenti. cdn/AGIMEG