Tar Sardegna: il regolamento della sale a Cagliari è valido. L’Intesa Stato-enti locali è ancora inefficace

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna ha respinto il ricorso proposto dalla società Magic Games, che aveva impugnato l’ordinanza del Sindaco di Cagliari n°15 del 4 maggio 2017, che prevede il “Regolamento degli orari di apertura al pubblico e delle distanze minime dai luoghi sensibili delle sale da gioco e degli esercizi nei quali sono installate le apparecchiature da gioco lecite”. Le misure introdotte prevedono per l’attività di sale e apparecchi da gioco la possibilità di funzionare solo dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 23. Con lo stesso provvedimento è stata introdotta anche la distanza minima di 500 metri tra punti di gioco e luoghi sensibili.
Il ricorso è infondato e deve essere respinto secondo i giudici perché l’efficacia del regolamento non è in dubbio anche se le norme sono entrate in vigore prima dell’accordo sul riordino dei giochi siglata in Conferenza Unificata tra Stato ed enti locali, a settembre 2017. Non può, infatti, ragionevolmente configurarsi una “paralisi” dell’attività amministrativa di contrasto alla ludopatia nelle more dell’approvazione dell’Intesa visto che la stessa appare inefficace. lp/AGIMEG