La Seconda Sezione del Tar Lazio ha hinviato al 19 novembre anche il ricorso contro il lancio delle slot online intentato da Bplus. Alla base del ricorso il fatto che il fatto che le slot online siano molto simili ai giochi offerti dalle videolottery, e possano quindi cannibalizzare i prodotti concorrenti. Bplus in particolare argomenta che non avrebbe sostenuto i forti investimenti previsti per il lancio delle VLT – circa 180 milioni di euro – se fosse stata a conoscenza dell’arrivo delle slot virtuali. gr/AGIMEG