Svezia, il Parlamento approva la chiusura definitiva dei casinò terrestri: chiuderà anche Casino Cosmopol di Stoccolma

Il Parlamento svedese ha approvato una nuova legge che sancisce la chiusura definitiva dei casinò terrestri nel Paese, ponendo fine alle attività di Casino Cosmopol, l’ultima struttura operativa. Il provvedimento entrerà in vigore il 1° gennaio 2026, data entro la quale l’operatore statale Svenska Spel completerà la liquidazione della storica sede di Stoccolma. La decisione segue un trend di declino costante della redditività e del numero di visitatori nei casinò fisici, accelerato dalla crescita del gioco online.

Dopo la chiusura della sede di Sundsvall nel 2020, nel 2024 anche le case da gioco di Goteborg e Malmö hanno cessato le attività. Ora, con l’approvazione della nuova legge, anche il Casino Cosmopol di Stoccolma si prepara a chiudere, in attesa delle istruzioni definitive che verranno discusse nell’assemblea annuale di Svenska Spel del 24 aprile 2025.

L’impatto sui lavoratori

Attualmente, il casinò di Stoccolma impiega circa 240 dipendenti, il cui futuro lavorativo sarà oggetto di negoziazioni sindacali. “Ci siamo preparati a questa decisione e il nostro obiettivo principale è supportare i nostri lavoratori nel percorso di transizione”, ha dichiarato Ola Enquist, CEO di Casino Cosmopol. Il gruppo ha già avviato il processo di dismissione e le trattative con i sindacati per definire le condizioni della chiusura e le eventuali misure di ricollocazione del personale.

Il ruolo di Svenska Spel

Come detentore del monopolio statale sui casinò fisici, Svenska Spel ha accolto la decisione governativa, evidenziando la crescente difficoltà di sostenere economicamente queste attività. La società ha annunciato anche l’avvio del processo di vendita dell’edificio di Kungsgatan 65, a Stoccolma, che ospita il casinò. “L’interesse per il gioco si è spostato verso il digitale e questa decisione rispecchia un cambiamento inevitabile nel settore”, ha aggiunto Enquist.

Nonostante il consenso generale sul declino del settore fisico, alcuni esperti e l’autorità di regolamentazione Spelinspektionen hanno espresso timori sulla possibile espansione del gioco illegale. La polizia e l’ente regolatore hanno evidenziato che la chiusura dei casinò potrebbe spostare la domanda verso operatori non autorizzati. Per contrastare questo rischio, Spelinspektionen ha chiesto un aumento dei fondi destinati alla vigilanza sul mercato del gioco.

Il futuro del settore

L’ascesa delle piattaforme di gioco online ha modificato radicalmente le abitudini dei giocatori svedesi, rendendo il modello di casinò fisico sempre meno sostenibile. Nel 2024, i ricavi di Casino Cosmopol sono crollati del 65%, attestandosi a circa 15,4 milioni di euro, mentre il settore delle lotterie di Svenska Spel ha generato oltre 480 milioni di entrate. Con la chiusura definitiva dei casinò fisici e la crescente regolamentazione del gioco online, il mercato svedese si prepara a una nuova fase, in cui il digitale sarà protagonista assoluto. Le autorità puntano a bilanciare innovazione e controllo, garantendo un sistema sicuro e trasparente per operatori e utenti. ng/AGIMEG