Corriere della Sera, Marco Tiso (Online Managing Director Sisal): “Mezzo milione i giocatori online del SuperEnalotto, ma la schedina tradizionale avrà sempre un suo pubblico” “

Ha fatto scalpore la vincita di ieri sera al SuperEnalotto. A catturare l’attenzione non è stata infatti la sola cifra vincita, comunque molto elevata visto che parliamo di 73,8 milioni di euro vale a dire la tredicesima vincita più alta di sempre nel nostro Paese, ma anche il fatto che sia stata ottenuta online. Si tratta della prima volta di un “6” vinto con questa modalità forse, relativamente a questo concorso, poco conosciuta. A fare chiarezza è intervenuto Marco Tiso, Online Managing Director di Sisal, in una intervista rilasciata al Corriere della Sera. Tiso ha spiegato come siano le modalità di riscossione nel caso di una vincita online: “fino a 5.200 euro la vincita viene accreditata direttamente sul conto di gioco. Oltre quest’importo, come per le vincite realizzate con la schedina cartacea, occorre invece presentarsi all’ufficio premi con la carta d’identità e una stampa della ricevuta della giocata per poter procedere alla riscossione”.
Tiso ha anche sottolineato come il gioco online sia più sicuro visto che non prevede una schedina cartacea che può essere smarrita o si può deteriorare.
Il direttore dell’online di Sisal ha anche parlato della tassazione delle vincite online, uguale a quelle ottenute con la schedina tradizionale, che è pari al 20% della parte eccedente i 500 euro. E sulla possibilità di giocare dei sistemi, nell’intervista del Corriere della Sera si parla della famosa “Bacheca dei sistemi” attraverso la quale il 16 febbraio scorso fu ottenuta la vincita record di 371,1 milioni di euro. Da notare che tra i 90 vincitori del jackpot da sogno, uno aveva acquistato online la propria quota. Con una quota di 4,1 milioni di euro, la quota in questione risultava essere, fino a ieri sera, la vincita più alta mai realizzata online in Italia.

Tiso è poi intervenuto sui numeri del SuperEnalotto online: “Dei circa 6 milioni di giocatori abituali circa il 50% sono già digitalizzati. Nel senso che si collegano ai siti o alla app per consultarli, acquisire informazioni o interagire. Di questi circa mezzo milione, invece hanno un “conto di gioco” e compilano la loro schedina online. Si tratta di numeri in crescita che sono raddoppiati durante il periodo della pandemia. Circa il 70% sono uomini e il 30% donne. Hanno sui 40-50 anni ed un livello medio di scolarizzazione. Nella stragrande maggioranza i nostri giocatori online spendono circa 10 euro a settimana”.

Tra i temi toccati anche quello della dipendenza da gioco, con Tiso che ha sottolineato come: “In Sisal siamo molto attenti al gioco responsabile. Nei casi in cui ci accorgiamo che c’è una condotta potenzialmente a rischio interveniamo segnalando al soggetto che è necessario rivedere le proprie modalità di gioco”.

E sul futuro del SuperEnalotto online Tiso ha dichiarato che il segmento è destinato a crescere ma che: “non ci aspettiamo vada a scalzare le modalità di gioco tradizionali”. sb/AGIMEG