Una grande e bella domenica 13 febbraio attende gli appassionati del trotto ma anche le famiglie e i bambini all’Ippodromo Snai La Maura di Milano. Per gli intenditori d’ippica è in programma l’attesissimo Gran Premio Mario Locatelli, uno dei più prestigiosi appuntamenti nazionali, oltre al Barbetta e all’Encat (quest’ultimo il 27 febbraio), presenti nel calendario di corse invernale milanese. Per le famiglie e i bambini, invece, l’impianto ippico di via Lampugnano 95 dedica, dalle ore 15 in poi, delle attività gratuite quali il “battesimo della sella” sui ponies del Centro Ippico Lombardo e l’esposizione delle auto d’epoca del CMAE (Club Milanese Automoto veicoli d’Epoca). Iniziative che verranno riproposte, con nuove attività, per le domeniche del 20 e 27 febbraio e anche per il 6 e 13 marzo. Ma torniamo in pista per scoprire cosa riserva la 13^ giornata stagionale strutturata su sette prove. Partiamo però dalla fine, quella più importante, il Gran Premio Mario Locatelli – Trofeo Toujours, posizionata in chiusura di riunione.
SETTIMA CORSA – GRAN PREMIO MARIO LOCATELLI – TROFEO TOUJOURS
In pista con il Gran premio Mario Locatelli, corsa di Gruppo 3 con i classici 40.400 euro di dotazione sulla distanza dei 1650 metri riservata agli esteri di 4 anni ed oltre ed agli indigeni di 5 ed oltre. Belzebù Jet è ormai un assoluto protagonista del circuito classico come indicano le vittorie di Montegiorgio e Foggia che unite ai piazzamenti ottenuti a Taranto e Firenze sempre facendo fronte a collocazione impegnative ne fanno il punto di riferimento. Akela Pal Ferm in prima fila sarebbe stata la netta favorita, visto il recente curriculum supportato da parziali di primissimo valore. La collocazione avuta in sorte attenua il ruolo essendoci il forte rischio di scivolare verso il fondo e non di filtrare, ma resta comunque un fattore. Bonneville Gifont è reduce dal successo di Santo Stefano a Taranto e nonostante il numero al largo della seconda fila punta a ripetersi. Zinko Top si presenta forte di tre vittorie nelle ultime quattro uscite. Dopo quella nel GP Vittoria sulla lunga distanza si è confermato proprio sulla pista mettendo in mostra chiaro e netto scatto al via, successo ottenuto in contesto superiori ma vista la possibilità di assumere il comando o quanto meno restare nel vivo lo collocano in prima linea per il successo. Il duo di Erik Bondo non può essere sottovalutato. Deimos Racing è al rientro da novembre mentre Great King Wine seppur confinato al largo della prima fila sembra in grado di inserirsi come indicano il successo in bello stile di Siracusa e il più recente piazzamento di Firenze. Atik Dl dopo il quinto posto nel Barbetta ha mostrato di essere al top della forma vincendo a Roma in 1.55 scarso. Zeudi Amg ha nello scatto al via una delle armi migliori e prendendo la corda vale un sicuro piazzamento. Banderas Bi passato al nuovo training è in fase di rodaggio come indicano le due corse di rientro e al momento è da considerare una sorpresa al pari Allegra Gifont terza nel GP di Napoli e fuori quadro ma senza demeritare a Bologna. Verdon Wf cercherà di sfruttare le consuete doti di duttilità e opportunismo per riuscire ad inserirsi, obiettivo che spera di ottenere anche l’indomita Toscarella capace grazie alla lunga progressione di “venire a prendere” eventuali fuggitivi. Insomma una bella corsa aperta e tante possibili soluzioni.
PRIMA CORSA – PREMIO ECLISSI LUNARE
Avvio di giornata con il Premio Eclissi Lunare, colori della famiglia Aggio e capace con Mario Rivara suo allenatore e guidatore di siglare diverse prove del circuito classico è una corsa per tre anni maiden alla ricerca del primo successo in carriera. Delfo Nobel ha partecipato al Gran Premio Encat e trova contesto decisamente meno impegnativo tale per cui non può che essere il chiaro punto di riferimento Dolcenera Bar non è mai uscita dal marcatore mostrando progressi costanti e può essere un idea. Dancing Queen è piaciuta al debutto giungendo terza lasciando intravedere buoni margini di miglioramento. Dayana Indal e Diletta Trio hanno dalla loro una buona esperienza avendo disputato diverse corse e rivestono con Dorova Vlg e Deyoz ruolo di sorpresa.
SECONDA CORSA – PREMIO SIGINDA – MEMORIAL LEONARDA LABIA
Condizionata per femmine di quattro anni non vincitrici di 60.000 euro in carriera. Chance Ek si presenta forte di tre facili successi a medie di rilievo che unite alla rapidità al via ne fanno una favorita cristallina. Credit Cash As dopo aver centrato il marcatore nelle Oaks e il podio nel Mangelli Filly non ha figurato ad Aversa ma resta la scontata alternativa. Cher Ek rientra da novembre ed in carriera ha già mostrato mezzi e parziale centrando diversi piazzamenti e vittorie di rilievo, premesse che le assegnano ruolo di sorpresa.
TERZA CORSA – PREMIO BRONZO – MEMORIAL FELICE AGGIO
Handicap sulla distanza dei 2700 metri per 5 e 6 anni in cui i vincitori da 5.000 a 35.000 euro in carriera tenteranno la fuga grazie ad un nastro di vantaggio dai vincitori fino a 65.000 euro in carriera. Li avvantaggiati Baldur a segno in bello stile all’ultima e Barbarigo adatto alla distanza sembrano alle prese con compito non semplice considerando che Bon Jovi Jet già vincitore nello schema e in possesso di ottimo motore e Amarcord, velocissimo nella giravolta e capace di offrire il meglio in questi schemi sembrano gli indiziati principali in chiave vittoria. Attenzione a sottovalutare Boccadamo con due vittorie all’attivo. Altaseta del Pino e Aly Prav le sorprese.
QUARTA CORSA – PREMIO MILENKO – MEMORIAL GIANFRANCO AGGIO
Il Memorial Gianfranco Aggio, che ricorda una storica persona e famiglia, che con i suoi colori, il suo allevamento uniti alla sua signorilità fatta di modi eleganti e garbati ha illuminato per anni molti degli ippodromi italiani, è riservata ai tre anni vincitori da 2.500 a 50.000 euro in carriera. La coppia della Sant’Eusebio forte di Dubhe Prav a segno in occasione delle ultime due uscite e Daytona Roc la cui carta recente non rende merito puntano al bersaglio grosso sono i punti fermi. Duca As, reduce da due piazze d’onore l’ultima alla media di 1.13.9 misura che unita al team di presentazione al top con i tre anni è la scontata alternativa. Anche Dali Prav all’ultima è giunta seconda in 1.13.8 e grazie alla rapidità al via ha tutto per bissare il risultato. Dono d’Amore a segno all’ultima e Deejay quarta nel GP Anact e Diva Indal le sorprese.
QUINTA CORSA – PREMIO ODINGA
Anziani di categoria F/E affidati ai Gentleman. Zabul Fi ha vinto in ottimo stile all’ultima e punta deciso al bis. Usual Kronos ha i mezzi per essere un rivale difficile da battere. Bora La Torre potrebbe filtrare e grazie al cambio di marcia centrare l’ennesimo piazzamento. Balalaica Matto ha il numero e la rapidità per essere più di una sorpresa, ruolo che spetta di diritto anche a Singapore e Troi Holz.
SESTA CORSA – PREMIO ORESTE
Condizionata per anziani vincitori da 9.000 a 22.500 euro negli ultimi dodici mesi ma non vincitori di 7.200 euro nel bimestre. Baccani dopo il successo in handicap si è ripetuto sulla breve alla media di 1.12.7 misura che unita al numero lo pone tra i più attesi al pari di Brigitte Roc invece si presenta con due piazze d’onore ma ha il numero per essere protagonista. Alcide Roc va più forte di quanto possa sembrare e non può essere trascurato. Curiosità per Alchimia di Casei che avrebbe i mezzi per imporsi ma è abituata a correre al comando e oggi obbligata ad agire di rimessa. Anastasia Trio e Zandroz le sorprese. cdn/AGIMEG