Da Empoli (I-Com): “Servono certezze per operatori e consumatori”

Si è svolto oggi, mercoledì 21 maggio il seminario promosso dall’Istituto per la Competitività (I-Com) con il supporto di IGT, incentrato sull’aggiornamento dello stato del riordino del gioco pubblico in denaro in Italia. In apertura, il presidente dell’istituto, Stefano Da Empoli, ha offerto una panoramica delle criticità attuali del settore e delle prospettive di riforma.

“Siamo intorno all’ultimo miglio, che è quello più complesso. Tuttavia, riteniamo che ci siano le condizioni perché si possano trovare al più presto risposte alle diverse incertezze che ancora gravano sul settore.”

Da Empoli ha evidenziato come l’urgenza del riordino derivi da un quadro oggi troppo instabile e frammentato: “Come mostrano anche altre analisi, la situazione attuale è caratterizzata da una forte frammentazione normativa, che conosciamo molto bene. A questa si aggiungono anche importanti problematiche di carattere fiscale”.

Il presidente di I-Com ha dunque rimarcato la necessità di fare chiarezza su tutti i fronti – regolatorio, territoriale, fiscale – per garantire stabilità a chi opera nel comparto e a chi ne usufruisce: “Speriamo davvero che si possa giungere a mettere un punto definitivo sul tema del riordino del gioco in denaro in Italia”.

Il gioco legale, ha sottolineato Da Empoli, non è solo un tema normativo, ma anche economico e sociale: “I nostri dati dimostrano che il settore ha un’importanza rilevante per l’economia italiana. Per questo è fondamentale affrontare le criticità note, dal contrasto al gioco illegale fino alla prevenzione delle patologie legate al gioco stesso”.

“L’obiettivo è duplice: mantenere la parte sana e produttiva del settore e, laddove necessario, intervenire per prevenire e correggere le criticità, dando così un quadro di certezza sia agli operatori che ai consumatori”.