Come già anticipato dalla stessa deputata Spadoni (M5S) alcuni giorni fa, è stata presentata alla Camera una nuova interrogazione con la quale si chiede al Ministro dell’Economia Padoan, “quale sia lo stato attuale degli studi e delle simulazioni in questione atti a prevedere la possibilità di stampare sul ticket delle VLT le somme introdotte e l’eventuale vincita e quando sarà terminata l’analisi di rischio sul fenomeno del riciclaggio di denaro in tutte le attività di gioco e se vi sia la possibilità di creare un database con i suddetti dati”. La Spadoni chiede anche di sapere quanto prima “con quale frequenza e secondo quali criteri vengano attuati gli appositi controlli sia sulle sale che sui sistemi”. La richiesta è ancora una volta “quella di rendere obbligatoria l’indicazione sul ticket delle VLT dell’importo introdotto, dell’importo scommesso e dell’importo vinto nonché l’ identificazione delle giocate ascrivibili al giocatore”, per contrastare “la piaga del riciclaggio”. Un tema su cui si era tornati in una precedente interrogazione alla quale aveva risposto il sottosegretario Zanetti sottolineando che “è stata definita ed è in via di implementazione una metodologia di analisi che, sulla base delle elaborazioni delle informazioni, presenti nelle banche dati ha già evidenziato, al termine di specifici accertamenti, compiuti di recente, comportamenti anomali da segnalare agli organi di polizia; sono in corso di intensificazione appositi controlli sia sulle sale sia direttamente sui sistemi di gioco presso la sede dei concessionari; l’Agenzia sta collaborando attivamente con le strutture competenti in materia al fine di fornire una analisi di rischio specifica sul fenomeno del riciclaggio in tutte le attività di gioco – secondo le direttive emanate dalla struttura comunitaria competente – GAFI – nonché per l’applicazione della quarta direttiva in materia”. im/AGIMEG