Terza giornata di serie A e doppio derby in programma, si inizia domani pomeriggio con Inter – Juventus, tradizionalemente definito “Derby d’Italia” allo stadio Meazza alle ore 18.00: il tecnico bianconero Conte deve mescolare un po’ le carte per far fronte sia a problemi d’infermeria, sia al primo impegno di Champions League martedì sera; Vucinic potrebbe quindi osservare un turno di riposo in vista degli impegni europei e lasciare spazio a Llorente, ma l’allenamento che ha sostenuto oggi e i contenuti agonistici della partita di domani potrebbero spingere a una sua conferma quale titolare dal primo minuto, di fianco a Tevez. Difesa a tre confermata con Barzagli, Bonucci e Chiellini, a centrocampo via libera ad Asamoah. Cambi in vista anche per Mazzarri che dovrebbe dare preferenza a Taider al posto di Kovacic per aumentare le capacità di interdizione, confermando Cambiasso e Guarin. Milito potrebbe trovar posto in panchina, in attacco Palacio davanti ad Alvarez. Gli ultimi 43 scontri diretti hanno visto 11 vittorie per l’Inter, 18 per la Juventus e 14 pareggi, ultimo faccia a faccia in pieno calcio estivo, lo scorso 7 agosto negli Usa, con punteggio finale di 1-1 e vittoria nerazzurra ai calci di rigore. Nello scorso campionato, invece, una vittoria in trasferta per ciascuno: 3-1 dell’Inter a Torino e 2-1 della Juventus a Milano. Quote Snai: Inter 3,60, pareggio 3,40, Juventus 2,00. In serata il Torino ospita il Milan, e se i tifosi rossoneri fremono per il nuovo esordio di Kakà, quelli granata sperano in conferme dopo che la loro squadra ha aperto il campionato battendo il Sassuolo ma perdendo poi a Bergamo. L’allenatore Ventura ha in forte dubbio Rodriguez, dopo una forte contusione a un ginocchio rimediata in allenamento, per la difesa sono quindi candidati Damian, Moretti e Bovo, sempre se l’uruguaiano non recupera. Attacco a due con Cerci e Immobile. Allegri gioca subito la carta Kakà sulla trequarti, e dovrebbe preferire Matri, rispetto a El Shaarawy, quale punta insieme a Balotelli. Difesa in piena emergenza, anche Silvestre resterà fuori una ventina di giorni, si ricorre a Zaccardo, Zapata, Mexes ed Emanuelson. Le ultime 21 partite giocate tra Torino e Milan si sono concluse una sola volta con una vittoria granata, oltre a otto pareggi. Nello scorso campionato sconfitta interna per il Toro all’andata per 2-4, e 1-0 rossonero al ritorno. Quote Snai: Torino 4,50, pareggio 3,50, Milan 1,75. Domenica sera Derby della Lanterna allo stadio Ferraris di Genova: gioca “in casa” la Sampdoria, con quota 2,35 secondo Snai, mentre per i genoani la quota è 3,10, la stessa del pareggio. Eder e Gabbiadini sono la scelta blucerchiata per l’attacco, con dietro un centrocampo a cinque nel quale potrebbe trovare posto dal primo minuto Roberto Soriano, insieme a De Silvestri, Obiang, Krsticic e Regini. Situazione difficile in casa genoana, dopo due sconfitte in altrettante partite di campionato: il derby può essere l’occasione per incamerare i primi punti della stagione, il tecnico Liverani potrebbe fare diverse scelte alternative a cominciare dal portiere, con Bizzarri al momento favorito su Perin, che però ha ben figurato in settimana in un test contro la squadra “allievi”. Luca Antonini giocherà sulla sinistra al posto di Antonelli, Matuzalem, sempre per quanto riguarda il centrocampo, potrebbe dover far posto a Biondini. Precedenti: sette vittorie della Samp negli ultimi 22 scontri diretti, e nove per il Genoa, oltre a sei pareggi. Nello scorso campionato 3-1 per i blucerchiati all’andata (in rete Poli e Icardi, autorete di Bovo, e Immobile per il Genoa), al ritorno 1-1 (gol di Eder e Matuzalem). lp/AGIMEG