A Torino, l’esecutivo di Palazzo Civico ha approvato la delibera che autorizza l’avvocatura della Città a costituirsi nel giudizio di appello davanti al Consiglio di Stato, contro il ricorso presentato da Casinò delle Alpi contrario alla sentenza del Tar Piemonte che aveva dichiarato legittima l’ordinanza comunale n.56 del 5 ottobre 2016 che fissa il limite di funzionamento degli apparecchi da gioco in otto ore al giorno (dalle 14 alle 18 e dalle 20 alle 24). In particolare, l’atto era stato impugnato da Casinò delle Alpi s.r.l e poi rigettato dal Tribunale Amministrativo Regionale lo scorso 11 luglio. cdn/AGIMEG