Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania (Sezione Quinta) ha accolto un ricorso di una sala giochi contro il Comune di Giugliano in Campania, per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, della determinazione con cui il Comune ha dichiarato la decadenza della Scia presentata dalla società ricorrente e disposto il divieto di prosecuzione ad horas dell’attività della sala. Per il Tar Campania, “ritenuto che il provvedimento impugnato risulta sprovvisto di congrua motivazione non solo sul difetto del requisiti della buona condotta ma anche sulla prevalenza dell’interesse pubblico sotteso al divieto di prosecuzione dell’attività di sala giochi ex articolo 110, comma 6, del T.U.L.P.S.; ritenuto, pertanto, che sussistono i presupposti previsti per l’accoglimento della domanda cautelare” accoglie l’istanza cautelare e, per l’effetto, sospende l’efficacia del provvedimento impugnato. lp/AGIMEG