“Nel bilanciamento dei contrapposti interessi, non sussistono i presupposti” per sospendere l’ordinanza con cui il Comune di Reggio Calabria a settembre ha limitato disposto che le slot possano restare accese solo dalle 10 alle 22, “anche alla luce delle finalità perseguite dalla p.a. e della circostanza per cui la garantita apertura degli esercizi per dodici ore giornaliere non appare ex sé qualificabile in termini di violazione totale delle libertà di stabilimento invocate”. E’ quanto ha affermato il Tar reggino in un’ordinanza in cui respinge la richiesta di sospensiva avanzata da una sala slot. rg/AGIMEG