Discusso oggi in Cassazione il regolamento di giurisdizione sul rendiconto giudiziale per la gestione delle slot, il report che secondo la Corte dei Conti le concessionarie dovrebbero depositare per attestare la correttezza nelle attività di raccolta. Secondo la Corte dei conti infatti le concessionarie sono agenti contabili, al pari delle ricevitorie del lotto, e sono pertanto tenute a rendicontare i soldi pubblici maneggiati. I rendiconti poi sono soggetti al vaglio della stessa magistratura contabile. Le concessionarie – che alcuni anni fa hanno dovuto pagare delle sanzioni di lieve entità, per non aver depositato i conti- hanno obiettato invece che l’obbligo di rendicontazione non era previsto nelle concessioni, e che il paragone con le ricevitorie del lotto sarebbe errato. Per il lotto, infatti, il titolare della raccolta è lo Stato in prima persona, nel caso delle slot invece le concessionarie gestiscono la raccolta in prima persona. Di conseguenza, la Corte dei Conti non avrebbe alcuna giurisdizione in materia. La pronuncia della Corte di Cassazione è attesa nei prossimi mesi. gr/AGIMEG
