“Abbiamo appreso la notizia del respingimento da parte del Tribunale di Roma, del ricorso ex articolo 700 c.p.c., presentato da oltre 200 gestori e dall’Associazione Sapar contro la richiesta di compartecipazione al ‘versamento aggiuntivo’ avanzata da Bplus. Ne prendiamo atto ma rimaniamo altresì fiduciosi per le altre sentenze”. Commenta così Raffaele Curcio, Presidente dell’Associazione Nazionale Sapar, l’ordinanza del Tribunale Ordinario di Roma che ha rigettato il ricorso contro Bplus Giocolegale Ltd per difetto dei requisiti, in quanto non ha riconosciuto le censure di illegittimità costituzionale, pregiudizio alla attività imprenditoriale e violazione in materia di concorrenza addotte dai ricorrenti. “L’Associazione si è comunque già attivata a riguardo – ha proseguito Curcio – ed insieme allo studio legale che ci sta assistendo, stiamo valutando l’opportunità di proporre reclamo nei termini di legge. Voglio ricordare a tutti i soci che fino a quando non avremo un riscontro da parte delle istituzioni e anche dagli altri organi giurisdizionali aditi, tra i quali il TAR Lazio, le linee guida dell’Associazione rimangono le medesime”. lp/AGIMEG