Il settore delle AWP ha subito un forte ridimensionamento negli ultimi anni, con una contrazione significativa sia degli apparecchi sul territorio sia degli esercizi generalisti che li ospitano. A confermare questa tendenza è il recente report della CGIA di Mestre, che evidenzia come dal 2019 al 2023 vi sia stato un calo drastico delle AWP e degli esercizi che le ospitano, soprattutto a causa delle conseguenze della pandemia di COVID-19 e delle regolamentazioni introdotte .
Secondo i dati forniti, il numero di AWP attive sul territorio italiano è diminuito di oltre 14.000 unità rispetto al 2019. Parallelamente, più di 8.000 esercizi generalisti hanno cessato l’attività o deciso di rimuovere le macchine. Tra le categorie più colpite spiccano i bar, che hanno subito una riduzione di oltre 6.500 esercizi e oltre 12.000 AWP in meno. Questa flessione mette in luce il cambiamento strutturale del settore e le difficoltà economiche affrontate da molte attività commerciali.
A livello percentuale, tuttavia, sono gli alberghi e gli esercizi assimilati a soffrire maggiormente di questa contrazione. Sebbene numericamente i bar abbiano subito la riduzione più marcata, gli hotel hanno visto un calo più significativo in termini percentuali, a dimostrazione della diffusione della crisi in diversi ambiti del settore dell’ospitalità.
Se si analizza il periodo 2015-2023, si osserva una riduzione complessiva di oltre il 38% (-38,5%) degli esercizi che ospitano AWP, corrispondente a una perdita di 32.136 attività commerciali, passando da 83.307 a 51.171 punti di installazione. In particolare, la contrazione tra il 2017 e il 2018 è stata influenzata dalle nuove normative che regolavano il numero di apparecchi consentiti. Tuttavia, il calo più drastico si è verificato tra il 2019 e il biennio 2022-2023, con la perdita di circa 7.300 esercizi (-12,5% rispetto al 2019), in gran parte dovuto agli effetti dell’emergenza COVID.
Questo quadro evidenzia l‘impatto devastante che la pandemia e le normative hanno avuto sul comparto degli esercizi generalisti con AWP, soprattutto per le piccole attività come bar e alberghi. Se da un lato la riduzione delle AWP può aver risposto alle politiche di contrasto al gioco patologico, dall’altro lato ha avuto effetti diretti sulla sostenibilità economica di molte imprese che, in un contesto già critico, hanno visto svanire una fonte importante di entrate.
In conclusione, la riduzione delle AWP rappresenta una sfida significativa per il settore degli esercizi generalisti, che senza le importanti entrate garantite da questo tipo di macchine rendono più complicata la sostenibilità a lungo termine dell’attività. ac/AGIMEG
