L’inizio della stagione aveva rappresentato un autentico sogno ad occhi aperti per il Torino, che aveva conquistato la vetta della classifica della Serie A. L’infortunio di Duvan Zapata e le eccessive aspettative, però, hanno frenato lo sviluppo della rosa. Tre ko di fila hanno fatto precipitare il Toro fuori dalla lotta alle coppe, e la 9a giornata rappresenta un test importante. Contro il Como, all’Olimpico-Grande Torino, non si può sbagliare.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
Prime serie difficoltà per il Toro, che ha incassato tre sconfitte consecutive. Lazio, Inter e Cagliari hanno sconfitto 3-2 i granata in gare concitate e ricche d’emozioni, bloccando Vanoli e i suoi a quota 11 punti. Pesa l’assenza di Zapata, ma non solo.
Di fronte ci sarà un Como che ha pareggiato 1-1 col Parma e sta valorizzando il talento di Nico Paz, giocatore di assoluta qualità e vero trascinatore del progetto affidato a Cesc Fabregas. I lariani inseguono la vittoria che li porterebbe fuori dai giochi-salvezza.
IL PUNTO SUL TORINO
Il nuovo corso del Torino, dopo le cessioni eccellenti di Buongiorno e Bellanova, era iniziato decisamente col piede giusto. Cinque giornate di assoluta imbattibilità, con 11 punti e la vetta della classifica, prima di soccombere alle prime difficoltà. Lazio e Inter hanno mostrato tutte le fragilità difensive dei granata, con l’infortunio di Duvan Zapata a complicare ulteriormente le cose. Sanabria e Adams, da soli, non pungono e il recupero di Vlasic per ora non ha dato gli esiti sperati. Servono punti pesanti ai granata, per evitare di tornare nella comfort-zone di metà classifica.
IL PUNTO SUL COMO
Il Como ha festeggiato nel migliore dei modi il suo ritorno in Serie A, con una campagna acquisti estremamente dispendiosa e ricca di nomi importanti. Sergi Roberto ha portato esperienza nello spogliatoio con Pepe Reina, ma la vera stella è il giovane talento argentino Nico Paz, che a suon di gol e assist sta inseguendo la recompra da parte del Real Madrid. La sua rete contro il Parma non è bastata per vincere, ma la crescita degli uomini di Fabregas è evidente: otto punti nelle ultime cinque gare, nove complessivi per mantenersi a +3 sulla terzultima. Un margine che i lombardi sperano di aumentare presto.
PROBABILI FORMAZIONI
Vanoli deve fare a meno di tre pilastri: out Zapata (stagione finita), Ilic e Sosa oltre al lungodegente Schuurs. La sua formazione verrà dunque riscritta, con la conferma di Vlasic al fianco di Linetty e Ricci. Davanti il duo Sanabria-Adams, difesa affidata a Saul Coco. Rientra Maripan, ma dovrebbe partire dalla panchina.
Il Como, di contro, è al completo. L’unico dubbio riguarda Sergi Roberto, acciaccato dopo il Parma: dovrebbe recuperare, se non ce la fa pronto Mazzitelli. Fabregas confermerà il suo undici. Cutrone punta, Nico Paz alle sue spalle, Strefezza-Fadera esterni. Dossena-Kempf centrali, van der Brempt e Moreno i terzini.
TORINO (3-5-2) – Milinkovic-Savic; Walukiewicz, Saul Coco, Masina; Vojvoda, Linetty, Ricci, Vlasic, Lazaro; Sanabria, Adams.
COMO (4-2-3-1) – Audero; van der Brempt, Dossena, Kempf, Alberto Moreno; Mazzitelli, Perrone; Strefezza, Nico Paz, Fadera; Cutrone.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
Vent’anni. Da tanto non si sfidano Torino e Como, dalla stagione 2003/04 e dai due successi dei granata in Serie B. L’ultimo incrocio in Serie A sorride invece ai lariani, che vinsero 1-0 nella stagione precedente. Difficile fare un pronostico, i tipster di Netwin si aspettano tanti gol e il riscatto granata: consigliano di puntare dunque sull’1 quotato a 2.55 con alternativa l’Over 2.5 quotato a 2.05. cdn/AGIMEG
