Serata (UIF): “Settore dei giochi e delle scommesse tra interessi delle consorterie mafiose per il riciclaggio”

“In Italia la criminalità organizzata continua a intrufolarsi nelle attività economiche legali e si porta a casa fondi per un valore di qualche punto di Pil. A lanciare l’allarme è stato il direttore generale dell’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia, Enzo Serata, che è stato audito dalla commissione bicamerale di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere.

“Tra i settori interessati dalle consorterie mafiose – ha proseguito Serata – anche quello dei giochi e delle scommesse, utilizzato quale canale diretto per il riciclaggio e come fonte di risorse da impiegare per la costituzione all’estero di intermediari finanziari; gli esiti degli approfondimenti hanno evidenziato la riconducibilità di circa il 5% delle SOS a rischio criminalità organizzata al settore del gaming”. lp/AGIMEG