Senato, disegno di legge PD per favorire la ripresa delle edicole: dal 2026 aumento Preu per slot e vlt

Arriva al Senato un Disegno di legge d’iniziativa di alcuni senatori PD che chiede la copertura finanziaria da un aumento del Preu di slot e vlt per la ripresa delle edicole.

Il ddl “Disposizioni per il sostegno alle attività di vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici, mediante agevolazioni fiscali e contributive, riduzioni dei tributi locali, nonché misure di semplificazione per lo svolgimento di attività economiche accessorie” si pone l’obiettivo di introdurre un sistema di norme volto a favorire “la ripresa del sistema delle edicole e a rilanciare il loro ruolo all’in­terno della società italiana”, specifica il testo.

L’articolo 9 del testo, in particolare, “reca la copertura finanziaria, disponendo che agli oneri de­rivanti dall’attuazione della legge, pari a 400 milioni di euro annui a decorrere dal­l’anno 2026, si provvede attraverso l’au­mento delle aliquote del prelievo erariale unico”.

Si legge infatti nel testo: “Agli oneri derivanti dall’attuazione della presente legge, pari a 400 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2026, si provvede a valere sulle risorse di cui al comma 2. 2. A decorrere dall’anno 2026: a) la misura del prelievo erariale unico sugli apparecchi di cui all’articolo 110, comma 6, lettera a), del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, è fissata nella misura del 25 per cento dell’ammon­tare delle somme giocate; b) la misura del prelievo erariale unico sugli apparecchi di cui all’articolo 110, comma 6, lettera b), del citato testo unico di cui al regio decreto n. 773 del 1931 è fissata nella misura del 9,6 per cento dell’ammon­tare delle somme giocate; c) la ritenuta sulle vincite del gioco del lotto, di cui all’articolo 1, comma 488, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, è fissata nella misura del 8,55 per cento; d) il prelievo sulla parte della vincita eccedente euro 500, di cui all’articolo 6, comma 4, del decreto-legge n. 50 del 2017, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 96 del 2017 è fissato nella misura del 12,55 per cento”.

QUI il testo integrale. cdn/AGIMEG