Senato, Decreto lavoro: “Divieto di usare la Carta di Inclusione per giochi che comportano vincite in denaro o utilità”

La Decima Commissione ‘Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale’ ha avviato l’esame del ddl di conversione del d-l n. 48 recante misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro.

L’articolo quattro del testo individua le modalità di richiesta, riconoscimento ed
erogazione dell’Assegno di inclusione. Si legge nel Dossier del Servizio Studi di Camera e Senato.

Il comma 2 disciplina la decorrenza dell’Assegno di inclusione, che ha luogo dal mese successivo a quello di sottoscrizione del patto di attivazione digitale da parte del soggetto richiedente. La sua erogazione avviene tramite la “Carta di Inclusione”, che costituisce uno strumento di pagamento elettronico ricaricabile, disciplinato nei commi 8, 9 e 10.

La Carta di inclusione è emessa – in sede di prima applicazione e sino allo scadere del termine contrattuale – in esecuzione del servizio affidato ai sensi dell’articolo 81, comma 35, lettera b), del decreto-legge n. 112 del 2008 (convertito, con modificazioni, dalla legge n. 133 del 2008)15, relativamente alla carta acquisti, alle stesse condizioni economiche e per il numero delle carte elettroniche necessarie per l’erogazione del beneficio. Allorquando vi è il nuovo affidamento del servizio di gestione, si precisa che il numero delle carte deve essere tale da assicurare l’erogazione del beneficio suddivisa per ogni singolo componente del nucleo familiare avente maggiore età, che concorre alla definizione del beneficio.

Si prevede inoltre che, oltre a fungere da carta acquisti, la Carta consente prelievi di contante entro il limite mensile di 100 euro per ogni individuo, moltiplicato per la scala di equivalenza, nonché l’effettuazione del bonifico mensile al locatore indicato nel relativo contratto di locazione (comma 8).

Altre esigenze da soddisfare tramite la Carta, nonché limiti differenti di importo per i prelievi di denaro contante possono essere previsti con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze. Si dispone che resta comunque fermo il divieto di usare la Carta per giochi che comportano vincite in denaro o utilità (comma 9).

Non sono previste specifiche sanzioni relative al divieto in commento. La Carta è consegnata presso gli uffici del gestore del servizio integrato dopo sette giorni dalla sottoscrizione del patto di attivazione digitale da parte del soggetto richiedente (comma 10)”, aggiunge. cdn/AGIMEG