Tar Lombardia: “La raccolta delle scommesse non può essere esercitata da chi è privo di concessione e di licenza di pubblica sicurezza”

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia ha respinto il ricorso del titolare di una sala scommesse, privo della licenza di pubblica sicurezza, al quale era stata imposta la cessazione immediata della raccolta dal Questore della Provincia di Brescia. “Nell’ordinamento italiano – hanno motivato i giudici – il gioco mediante apparecchi elettronici non può essere esercitato da soggetti che non siano in possesso della concessione ministeriale apposita e che non abbiano ottenuto, sulla scorta di essa, la, parimenti necessaria, autorizzazione ex art. 88 TULPS”. lp/AGIMEG