Partinico (PA): le mani di Casa Nostra sulle scommesse, sequestrati beni per 400mila euro a un imprenditore

Sono stati sequestrati beni per un valore di 400 mila euro a un imprenditore di 37 anni, accusato di aver gestito, in continuità con Cosa Nostra, le sale gioco e scommesse di Partinico, nella provincia di Palermo. L’uomo era stato arrestato nel febbraio 2018 nell’ambito dell’operazione “Game Over” della polizia. Nello specifico la polizia ha sequestrato all’imprenditore un ristorante con sede a Partinico, un’autovettura di lusso e sei rapporti finanziari, per un valore complessivo di circa 400mila euro. L’uomo, in qualita’ di responsabile provinciale di un circuito di scommesse riconducibile a un noto marchio internazionale del settore, aveva operato in maniera funzionale agli interessi dell’organizzazione mafiosa, grazie alla imposizione dei brand commerciali, garantita sul territorio palermitano da esponenti mafiosi a fronte di un corrispettivo, in percentuale, dei profitti. lp/AGIMEG