Giochi: CdS, al merito ricorso People’s su penali da 1mln. Si attende Cassazione su caso KingBet

 

Consiglio di Stato, verrà discusso direttamente nel merito il ricorso intentato dal Ministero dell’Economia per imporre alla People’s Srl il pagamento di penali da circa 1 milione di euro  per il ritardato versamento dei flussi finanziari sulla raccolta di Totocalcio e Ippica nazionale per gli anni dal 2008 al 2012. Sulla questione si era pronunciato già il Tar Lazio che a luglio scorso aveva dato ragione alla compagnia. Nella sentenza, il giudice di primo grado affermava che la richiesta di pagamento delle penali “non risulta preceduto da una formale contestazione dei ritardi nei versamenti dei flussi finanziari” e “le somme dovute a titolo di penale sono state quantificate facendo applicazione della previgente disciplina”.  Tra le varie censure che aveva mosso People’s, il fatto che i Monopoli – nonostante la contestazione sia avvenuta solo nel 2012 – per conteggiare le penali fossero serviti dei criteri originariamente stabiliti dalla convenzione, e che prevedevano una penale del 5% giornaliero. Tali disposizioni erano state poi modificate con gli atti integrativi del 2011 – previsti dalla legge 73 del 2010 – in base ai quali i Monopoli sono stati abilitati a graduare la percentuale delle penali, e fino a un massimo dell’1%.

Il fatto che i Monopoli avessero possibilità di graduare l’importo ha riflessi importanti anche sulla questione della giurisdizione, ampiamente dibattuta anche in primo grado. Secondo l’Amministrazione infatti, sulla vicenda dovrebbe pronunciarsi il giudice civile e non quello amministrativo. In un caso simile – quello promosso da KingBet – lo stesso Consiglio di Stato ha deferito la questione al giudice ordinario. In quel precedente, tuttavia, la norma applicata per il conteggio delle penali era quella originaria che prevedeva un meccanismo automatico per il conteggio della penale: per i giudici di Palazzo Spada l’amministrazione pertanto non aveva esercitato un potere autoritativo e la contestazione delle penali riguardava meri aspetti patrimoniali. KingBet -secondo quanto emerso nell’udienza di oggi – ha comunque chiesto che sulla questione della giurisdizione si pronunci la Corte di Cassazione, il giudizio è attualmente pendente. Il Consiglio di Stato, nel caso di People’s – secondo quanto apprende Agimeg da fonti legali – ha disposto il rinvio anche per attendere la pronuncia della Cassazione, la pronuncia potrà fornire delle indicazioni, ma non sarà vincolante. Al momento pertanto non è stata fissata la data dell’udienza di merito. rg/AGIMEG