“La totale partecipazione dei soggetti già presenti sul territorio italiano alla prossima gara è quanto ci aspettiamo. Avremo finalmente un’unica rete con regole uguali per tutti. Competeremo così ad armi pari”. Questa la replica di Maurizio Ughi, amministratore unico di Obiettivo 2016, alle dichiarazioni rilasciate ad Agimeg questa mattina dal Sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta che auspica un’importante partecipazione alla prossima gara scommesse degli operatori che vogliono regolarizzare la loro posizione in Italia.
Ughi esorta il sottosegretario e il Governo “Serve chiarezza e trasparenza da parte dello Stato perché ritorni ad avere di fatto e di diritto il monopolio sui giochi” Ughi continua proponendo “l’istituzione dello sportello unico previsto dalla bozza di delega potrà garantire l’unità d’intenti tra i vari referenti istituzionali che di conseguenza dovranno rispondere all’unico soggetto preposto a regolare e regolamentare il settore”.
Le regioni e gli enti locali hanno occupato uno spazio lasciato dal governo. Hanno creato le loro regole che variano da regione a regione ma ancor peggio da comune a comune della stessa provincia. Il Governo, nell’interesse del cittadino, è obbligato a mettere ordine. Ogni giorno perso rappresenta un danno alla cittadinanza.
Ci auguriamo che tutto quanto sopra accada e che i propositi annunciati ormai troppe volte dal Sottosegretario si realizzino.
Potremo così cambiare la denominazione sociale della nostra società da “Obiettivo 2016” a “Obiettivo Raggiunto”. lp/AGIMEG