Scommesse, Tar Toscana respinge richiesta di sospensione della chiusura temporanea di una sala ad Arezzo

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana ha respinto l’istanza di sospensione monocratica presentata da una società attiva nel settore della raccolta scommesse, colpita da un provvedimento della Questura di Arezzo che disponeva la sospensione per quindici giorni dell’attività esercitata in un locale situato nel comune aretino.

Secondo quanto si legge nel decreto, firmato dal Presidente della Sezione Quarta, il ricorso introduttivo non ha sostanzialmente contestato i presupposti di fatto alla base del provvedimento impugnato, e il tentativo di ridimensionare la gravità degli episodi accertati.

Il giudice amministrativo ha inoltre ritenuto che il danno economico prospettato dalla ricorrente non presenti i caratteri di irreparabilità o di gravità estrema tali da giustificare un intervento urgente e provvisorio in assenza di contraddittorio. La questione verrà ora esaminata nella sede collegiale, con la camera di consiglio fissata per il 24 luglio 2025. ac/AGIMEG