Archiviata la qualificazione contro lo Slavia Praga nel match di ritorno degli ottavi di Europa League con una vittoria fuori casa per 3 a 1, il Milan con il morale alle stelle, reduce anche dalla vittoria di misura contro l’Empoli nell’ultimo turno di campionato, è pronto a rituffarsi nel massimo torneo di casa nostra. Domenica 17 marzo alle 15 l’attende la trasferta a Verona con l’obiettivo di allungare la striscia positiva e consolidare il secondo posto in classifica dopo aver scavalcato una Juventus che non sa più vincere. Questa volta troverà sulla sua strada la squadra di Baroni che ha recentemente sconfitto due dirette rivali nella lotta per la salvezza, Sassuolo e Lecce entrambe con il punteggio di 1-0, e dato ossigeno ad una classifica che per il momento la tiene lontana con un margine di +2 dalla zona retrocessione. Un risultato particolarmente significativo considerando le partenze avvenute a gennaio di giocatori chiave come Djuric, Ngonge, Hien, Terracciano, Faraoni e Saponara.
I precedenti sono largamente a favore dei rossoneri che hanno vinto ben 32 delle 63 sfide disputate, ne hanno pareggiato 21 ma anche perse 10. All’andata a San Siro fu Leao a decidere le sorti della gara con un gol all’8° su assist di Giroud e che allungò a sei le vittorie consecutive del Milan contro la formazione veneta ma anche tre punti importanti per il momentaneo aggancio dell’Inter in vetta alla classifica. I numeri positivi dei milanesi si riassumono anche con il bottino pesante conquistato al Bentegodi, dove non perdono dal 17 dicembre 2017, quando terminò 3 a 0 per i gialloblù, lì dove successivamente hanno pareggiato 2 volte vinto 8 gare, incluse le ultime quattro trasferte.
Ancora una volta il tecnico gialloblù Baroni proporrà una difesa a quattro davanti a Montipò con i terzini Tchatchoua a destra e Cabal a sinistra ad affiancare i due centrali Coppola e Magnani. Noslin sarà riproposto come unica punta e potrà contare sui palloni da finalizzare di Folorunsho, Suslov e Lazovic alle cui spalle agiranno Serdar e Duda.
Pioli, sul versante opposto, potrà ancora una volta contare sul contributo di Leao che ha scontato il turno di squalifica. Sarà la spalla di Giroud con Pulisic e Loftus-Cheek. Bennacer e Reijnders faranno da filtro ai quattro della difesa composta da Calabria, Thiaw, Tomori e Hernandez. In porta fiducia accordata ancora una volta a Maignan.
La lavagna di BetFlag sorride al Milan bancato favorito grazie al 2 a 1,70, sicuramente distante dall’1 del Verona a 4,95 e con l’X che moltiplica per 3,75. Giroud è ancora una volta è il leader della speciale graduatoria del possibile primo o ultimo marcatore della partita a 5,75, a seguire Jovic a 6,50, Leao a 7,00, Okafor a 7,50, Pulisic a 7,75, Loftus-Cheek a 8,25, Chukwueze a 9,75, Zeroli a 10,50, Swiderski a 12,00, Noslin a 12,25 e poi tutti gli altri. lp/AGIMEG