L’ultima impresa sarà la più difficile. Daniele Lupo e Paolo Nicolai, nuovi profeti del beach volley azzurro, giocheranno per la medaglia d’oro venerdì mattina alle cinque e tutto sembra contro di loro: la forza del duo brasiliano Alison Cerutti e Bruno Oscar Schmidt; l’appoggio imponente del pubblico di casa; la stanchezza dopo una semifinale al cardiopalma. Anche il pronostico dei quotisti Snai è chiaro: la coppia brasiliana è quotata appena 1,30, chi crede all’ennesima vittoria controcorrente dei due italiani può giocarli a una quota ben più robusta: 3,00. L’incontro sarà preceduto dalla finale per il bronzo, fra i russi Semenov e Krasilnikov e gli olandesi Brouwer e Meeuwsen: favoriti i secondi, a 1,45, le chance dei russi valgono 2,40.
Il 9-5 alla Grecia ha fatto volare gli azzurri della pallanuoto in semifinale. Ora, per essere sicuri almeno dell’argento, bisogna battere la Serbia, vale a dire la favorita numero uno per la medaglia d’oro. È durissima, e le quote lo testimoniano: vittoria serba a 1,47, Settebello a 3,75. Gli uomini del ct Campagna hanno già dimostrato di saper giocare allo spasimo, punto a punto. Valida quindi anche l’ipotesi del pareggio al termine dei tempi regolamentari, giocabile a 7,50. L’altra semifinale è tra Montenegro e Croazia: favorita la seconda a 1,90, ma i montenegrini non sono lontani, a 2,55.
È giunto alle semifinali anche il torneo di pallavolo femminile. Favorite per l’oro le statunitensi (quota 1,82), che domani sera se la vedranno con la Serbia: Usa avanti a 1,38, ma attenzione all’orgoglio delle giocatrici serbe, giocabili a 2,85. Nell’altra semifinale, Cina nettamente preferita dai quotisti Snai nel confronto con l’Olanda: 1,30 contro 3,20.
Cominceranno domani le batterie delle staffette veloci, le cui finali sono in programma nella notte tra venerdì e sabato. Tra gli uomini, ennesimo duello tra Bolt e Gatlin, che cercheranno di trascinare alla medaglia d’oro Giamaica e Stati Uniti. Secondo i quotisti Snai avrà la meglio il quartetto giamaicano, quotato 1,60, con gli Usa lontani a 3,75. Possibilità di podio per la Gran Bretagna, staccata a 22. Stesso confronto previsto tra le donne, e stesso possibile esito: Giamaica a 1,60, Usa a 2,50. C’è anche l’Italia, “confinata” a quota 100. cdn/AGIMEG